martedì 9 luglio 2013

NON SOLO AUTO UN "FUGA" DALLE ASSICURAZIONI

Tra le categorie che circolano senza copertura assicurativa sono in aumento i motocicli (15%) e i furgoni (17%). Ecco le proposte dell’Aci per arginare il fenomeno 

Troppo elevati i costi legati all’auto. Tra aumenti di carburante, manutenzione e tasse varie possedere una qualsiasi auto è diventato quasi un lusso per cui si cerca di ridurre all’osso le spese non necessarie. E se dalle tasse non si può sfuggire e del carburante non se ne può fare a meno, ecco che la manutenzione e le revisioni periodiche obbligatorie sono in forte diminuzione a tutto svantaggio della sicurezza stradale.

Ancora più preoccupante, come già da tempo denunciato dall’Automobile club d’Italia, è la “fuga” dalle assicurazioni, fenomeno che però non interessa solo gli autoveicoli, come sottolinea il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani: “Circolare senza una copertura assicurativa è una frode dilagante non soltanto tra le auto ma accomuna tutte le tipologie di veicoli. Se la percentuale degli irregolari è del 9% tra gli automobilisti, il dato sale al 15% tra i motociclisti e al 17% tra i conducenti di furgoni. Il fenomeno si manifesta meno con i mezzi pesanti (4% del circolante), gli autobus e i pullman (2%), grazie ai più frequenti controlli su strada. Il fenomeno delle frodi assicurative si può debellare con due semplici provvedimenti di facile adozione senza impatti per le casse dello Stato.

Il primo è il potenziamento dei controlli attraverso l’omologazione degli strumenti elettronici per questo tipo di accertamento. Il secondo è la repentina riduzione dell’importo delle polizze, che secondo Ania costano 525 euro ma per Aci sfiorano in media 740 euro l’anno, con un peso tre volte superiore all’Imu nei bilanci delle famiglie. Tale riduzione si può perseguire dando un seguito alla proposta di legge che l’Automobile Club d’Italia ha presentato già al governo Monti, in grado di abbassare del 40% il costo della rc-auto contrastando gli illeciti”. 
Dalla sperimentazione effettuata a Roma da Aci, polizia Roma Capitale e l’Ania, per il controllo in tempo reale dei veicoli circolanti attraverso i varchi ZTL, è emerso che l’83% degli escavatori e delle macchine da lavoro è senza copertura assicurativa, e altrettanto accade per il 66% delle microcar. (m.r.)
(fonte: repubblica.it/motori)

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