sabato 29 giugno 2013

PONTINA PERICOLOSA, PRESENTATA UNA DENUNCIA IN PROCURA

Latina - Si è svolta ieri, lunedì 24 giugno, a Roma una conferenza stampa indetta dall’Associazione Basta Sangue Sulle Strade, una onlus che che si occupa di assistere i familiari e le vittime della strada nonché di sensibilizzare gli utenti della strada ad un corretto comportamento e le Istituzioni ad un'attenzione maggiore verso tale problematica.



Al centro la notizia della denuncia sporta dall’Associazione alle Procure di Roma, Velletri e Latina in merito allo stato di pericoloso degrado in cui versa la S.R. 148 Pontina.
"Tutto è nato - spiegano i responsabili dell'associazione - con l’idea di condurre un’indagine, pubblicata sul numero di aprile del nostro quadrimestrale, che potesse fare luce sulle criticità dell’arteria, con l’aiuto di chi queste criticità le conosce bene. Abbiamo allora effettuato un’intervista al Comandante della Polizia Stradale di Latina, Francesco Cipriano, che ha competenza per l’intera tratta che da Terracina conduce a Roma. Volendo corredare l’articolo di qualche foto un nostro volontario si è offerto di andarne a scattare qualcuna: ne sono state prodotte oltre 460 e solo nella tratta Roma-Latina. Un materiale che, nonostante la mole, non mette comunque totalmente in evidenza le carenze e che non potevamo assolutamente tenere chiuso in un cassetto. A fronte di ciò il Consiglio direttivo dell’Associazione si è riunito, ha esaminato il materiale e ha deciso in primo luogo di presentare una denuncia e in secondo luogo di realizzare uno Speciale che è stato allegato alla rivista, nel quale si ripercorrono, attraverso una scrematura delle foto realizzate, i pericoli più evidenti ed eclatanti". Di queste 460 fotografie circa 150 sono state allegate alla denuncia.


Sul tavolo dei relatori Alen Custovic, giornalista e Vicepresidente dell’Associazione che dopo aver presentato sommariamente le attività che la onlus svolge ha messo in evidenza i motivi della scelta di sporgere una querela: “Abbiamo riscontrato tre ipotesi di reato: attentato alla sicurezza pubblica, attentato alla sicurezza dei trasporti e attentato alla pubblica incolumità. Perché in questi anni non si è mai intervenuti? Perché si prosegue con il rimpallo di responsabilità? Perché si mettono in secondo piano i pericoli reali nei quali possono incorrere gli utenti della strada? Perché ciò che dovrebbe essere scontato, come il ripristino dello stato dei luoghi dopo un sinistro, in realtà non lo è? A tutte queste domande bisogna dare una risposta. Le criticità maggiormente rilevate sono state la sovrapposizione di segnaletica, la vegetazione incolta che ricopre la cartellonistica, i guard rail divelti e danneggiati e mai ripristinati e lo stato del manto stradale pericoloso a causa delle buche. A mancare è l’ordinaria manutenzione. Per questo Basta Sangue sulle strade lancia un monito: “Laddove un buon amministratore non arriva arriviamo noi con le denunce”.
(fonte: latina.ogginotizie.it)

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